Kuala Lumpur è stata una tappa di passaggio del nostro viaggio, poiché il volo da Hanoi diretto in Thailandia effettuava scalo in Malesia e per questo abbiamo deciso di fermarci un paio di giorni a Kuala Lumpur per visitare la città.

Kuala Lumpur è un mix di culture ed è una città che si è affermata in meno di 200 anni, a partire da un insediamento minerario nella giungla.

Kula Lumpur da Bukit Nanas

Cosa vedere a Kuala Lumpur?

La nostra visita alla città è iniziata dalla Menara Tower, la torre che svetta dalla giungla di Bukit Nanas e che offre una vista spettacolare sulla città. Vi consigliamo il biglietto d’ingresso che prevede la visita allo sky deck, al costo di circa 21 euro, che include anche l’accesso alle piattaforme di vetro sospese sopra la città. Un’esperienza da far tremare le gambe.

Menara Tower Kuala Lumpur

Sky Deck Menara Tower

Sky deck Menata Tower

Per raggiungere la Menara Tower potete attraversare il KL Forest Eco Park, la fitta foresta proprio nel centro della città di Kuala Lumpur. Se prendete la passerella sospesa tra gli alberi arriverete proprio all’ingresso e alla biglietteria della Menara Tower.

KLCC Forest Bukit Nanas

La nostra giornata prosegue con la visita a Merdeka Square, la piazza dove è stata proclamata l’indipendenza della Malesia nel 1957 e la vicina Masjid Jamek, la moschea del venerdì.

Proseguiamo poi a piedi per visitare Chinatown con il caratteristico mercato di Jalan Petaling e il tempio hindu di Sri Mahamariamman.

Jalan Petaling Kuala Lumpur

La serata è invece tutta dedicata all’area KLCC, ossia la zona dove si trova il parco con il lago dove avviene lo spettacolo serale delle fontane e l’immagine simbolo di Kuala Lumpur, le Petronas Tower. Alla sera, completamente illuminate, sono davvero uno spettacolo.

Petronas Tower Kuala Lumpur

Kuala Lumpur Petronas Tower

Come muoversi a Kuala Lumpur?

Per muoverci a Kuala Lumpur noi abbiamo usato sia la metropolitana, sia il taxi.

La metropolitana ha un costo decisamente basso, circa 20 centesimi a corsa, ma i tempi di attesa sono stati davvero lunghi. I taxi sono decisamente la scelta migliore per muoversi. In particolare vi suggeriamo di prendere i teksi bajet, quelli bianchi e rossi, che sono i più economici. Chiedete sempre di far partire il tassametro.

Per muoversi dall’aeroporto di Kuala Lumpur al centro è molto comodo il treno KLIA ekspress. Si prenota online ed è perfettamente puntale. Il treno parte proprio dall’aeroporto e arriva a KL Sentral, da dove potrete prendere comodamente la metropolitana oppure un taxi. A KL Sentral esiste un sistema di voucher per i taxi. Invece di concordare il prezzo con i tassisti, che sono sempre molto restii a utilizzare il tassametro, si paga direttamente al bancone il voucher per la destinazione per poi consegnarlo al tassista. In questo modo il prezzo è fisso a seconda della zona dove dovete andare.

Dove dormire a Kuala Lumpur?

A Kuala Lumpur abbiamo scelto di alloggiare in un hotel d’eccezione. L’Impiana KLCC è situato proprio nella zona centrale della città ed è collegato direttamente alle Petronas Tower con un tunnel pedonale sopraelevato. L’hotel è situato in un edificio elegante e le camere sono ampie, chic e ben tenute. La nostra camera si trovava al 22° piano e includeva l’accesso all’area Lounge posta al 15° piano, dove sono disponibili snack e bevande per tutto il giorno e viene servita la colazione per le camere dei piani più alti.

L’hotel dispone di una moderna ed elegante spa e di una bellissima piscina con vista Petronas Tower.

E’ un hotel che consigliamo per l’ottimo rapporto qualità prezzo e per la sua fantastica posizione.

Camera Impiana Hotel KLCC

Piscina Impiana Hotel KLCC

Dove mangiare a Kuala Lumpur?

Per pranzo vi consigliamo il Tonka Bean Cafè che permette di mangiare a buffet a prezzo fisso. Si tratta di un buffet molto curato e soprattutto molto vario, con portate principali, contorni e favolosi dolci.

Tonka Bean Kuala Lumpur

Tonka Bean Cafè Kuala Lumpur

Per cena invece vi consigliamo BBQ nights, un locale con tavoli all’aperto che cucina a vista piatti al barbecue, dove abbiamo mangiato delle ottime costolette di agnello e gamberi alla griglia. L’hummus di ceci è spaziale.